Nella Mitologia celtica, l’ EQUINOZIO d’ AUTUNNO è indicato col nome di MABON, il giovane dio della vegetazione e dei raccolti, il cui simbolo chiave è la cornucopia, la cesta senza fondo dalla quale sgorga, come una cascata, tutto il cibo che si desidera.
Non a caso MABON è il tempo del seme, ossia è il tempo di raccogliere dagli ultimi frutti ben maturi i semi che serviranno l’anno successivo a darci da mangiare, essiccandoli all’aria e all’ombra, conservandoli al buio e all’asciutto in sacchetti di carta con scritto il nome, aspettando la primavera per piantarli.
Mabon è il tempo delle radici officinali da raccogliere per le tisane invernali; è il tempo dei tagli, delle potature.
🍁 𝐅𝐞𝐥𝐢𝐜𝐞 𝐌𝐚𝐛𝐨𝐧 𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢! 🍁
“Questo è il tempo del raccolto, del ringraziamento e della gioia, del congedo e del dolore.
Adesso il giorno e la notte hanno la stessa durata, in equilibrio perfetto, e meditiamo sull’equilibrio
e il corso delle nostre vite.
Il Re del Sole è diventato il Signore delle Ombre che salpa verso Ovest:
Lo seguiamo nell’oscurità.
La vita decresce; la stagione della sterilità incombe,
tuttavia ringraziamo per tutto ciò che abbiamo raccolto e messo insieme.
Ci incontriamo per girare la Ruota,
e per intessere i fili della vita che ci sosterranno nell’ oscurità.”
( “La danza a spirale” di Starhawk)